Esattamente un mese fa, è mancato in maniera repentina mio padre.
Aveva compiuto a luglio 88 anni.
Un papà semplice, affettuoso, anche se a volte quando ero piccolo non lo dimostrava apertamente, ma un papà sempre presente.
Il papà.
Questa figura che ora mi appartiene in prima persona essendo io il papà di Maria. Ed il pensiero comincia a volare…
Ricordi della mia infanzia, la scuola, il servizio militare (entrambi in Sardegna anche se in tempi e situazioni molto diverse), il lavoro.
Mio padre era sempre presente, come si dice “vecchio stampo”, casa, lavoro e famiglia.
Che papà saprò essere io per mia figlia?
Presente ma allo stesso tempo discreto, in una situazione molto diversa dal mio, nella quale essere troppo “presente” può essere controproducente e creare solo problemi anzichè risolverne…
Sono solamente all’ inizio e le difficoltà si presentano ora che Maria sta prendendo coscienza di ciò che la circonda…ma sono sicuro che te mi guarderai da lassù e mi sarai sempre vicino.
Ciao papà Luigi