Oggi, tramite e-mail, è arrivata una gradita sorpresa.
E’ la foto che ha scattato l’ istruttrice a mia moglie e a Maria la prima volta che sono andate in piscina insieme.
Mostra la mamma sorridente e tranquilla e la bimba decisamente contrariata e piagnucolosa, attaccata a mia moglie come un koala al suo albero.
Certo, non si poteva darle torto: era la prima volta in vita sua che si trovava in un ambiente così grande, dove ogni suono e ogni singolo rumore venivano amplificati, e circondata da quella strana e inquietante “cosa liquida” (e se ti muovi a scatti…orrore! Ti schizza su tutta la faccia e te la bagna!).
Non si può certo dire che la prima esperienza in piscina sia stata un successo.
Eppure, dopo solo quattro volte, neanche consecutive, adesso Maria entra in acqua senza piangere, sempre in braccio alla mamma, ma molto interessata a tutti i giochi che galleggiano sull’ acqua, ansiosa di spostarsi da un angolo all’ altro della vasca e per nulla spaventata dalla presenza di altri bambini e dei loro genitori.
Per quanto riguarda l’ acqua poi, ha scoperto che è molto divertente battere le manine sulla superficie e fare tanti spruzzi, così si bagna anche la mamma, così buffa con quello strano berretto in testa.
E poi, che strana sensazione si prova a cercare di afferrare l’ acqua che versa l’istruttrice dalle caraffe e dalle bacinelle…
Quanta strada hai fatto piccola mia, da quella prima volta e da quella foto…