La maestra dello Spazio Cuccioli mi ha inviato via e-mail una bellissima sorpresa:
il primo disegno fatto da Maria (Cristina lo aveva già visto dal vivo).
E’ una soddifazione grandissima vedere che a distanza di qualche mese dall’ ultimo approccio con la vernice e sempre con le mani, le cose sono cambiate.
Alle urla del contatto della pittura di febbraio, c’è la consapevolezza che giocare con i colori non è poi una cosa brutta..per i pennelli ancora non se ne parla…che diamine (vero Maria)…una cosa alla volta!
Maria, come penso ormai abbiate capito, non è una bambina alla quale piacciono le novità, anzi…
Lei deve metabolizzare tutto, dal cibo (uno dei nostri crucci), a camminare (ci siamo presi lunedì una strigliata dalla fisioterapista) a tante altre cose.
Da più persone ci è stato detto di “staccarsi” da nostra figlia, di farci “violenza” perchè lei deve arrangiarsi il più possibile da sola altrimenti…
Accidenti! Dico io!
Ma la colpa è nostra?
Si parla tanto di interventi precoci, ma come è possibile fare ciò se, ad esempio la fisoterapista non la vedeva dal 25 luglio?
Ci penso e un pò mi rabbuio…la giornata (Daniela, mamma special, faccio mio un tuo modo di dire)diventa di colore nero, non blue, nero…
Ci sono giorni nei quali le tappe da raggiungere sembrano lì vicine…e poi si allontanano fino a scomparire.
Sto aspettando Maria di ritorno dalla logopedista con qualche bella notizia. Fuori sta diluviando, e mi riguardo il disegno…è proprio bello!
Ci saranno voluti sette mesi, ma alla fine ce l’ha fatta!
Ed è stata per me e Cristina una gioia incredibile!